Saperi umanistici e saperi scientifici per ripensare il mondo
Saperi. In assenza di un grande collettore politico prevalgono le specializzazioni, manca il dialogo tra i saperi e la frammentazione blocca le potenzialità del pensiero critico. Una parziale cartografia degli studiosi italiani di varie discipline
Cultura, Saperi, Università, Dialogo
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Saperi umanistici e saperi scientifici per ripensare il mondo

di Piero BEVILACQUA –

L’esigenza di una riflessione collettiva sui saperi del nostro tempo muove da diverse ragioni. Esso nasce innanzi tutto da uno stato di profondo disagio. È il disagio che genera l’osservare le tensioni e i mutamenti che attraversano, oggi, le università d’Europa…

Per continuare a leggere il saggio di Piero BEVILACQUA, Saperi umanistici e saperi scientifici per ripensare il mondo, in ID. (a cura di), A che serve la storia? I saperi umanistici alla prova con la modernità, Donzelli, Roma, 2011, pp. 3-19, clicca qui.

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